tag:blogger.com,1999:blog-184140722024-03-13T00:59:07.893+01:00Yeah that's the ticket, now kick out the jams!romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.comBlogger991125tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-73064064604711657962014-10-07T00:18:00.003+02:002014-10-07T00:19:50.123+02:00Il gesto non banale di mettersi un paio di cuffie<div style="text-align: center;">
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:48YUS7Bb70nhn7bLMY7CSC" width="300"></iframe></div>
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Sono successe un pò di cose.<br />
Me ne sono andato in vacanza, sono tornato a lavoro, sono ritornato in vacanza, ritornato a lavoro, trasferito a Londra per lavoro.<br />
Di musica sotto i ponti ne è passata diversa ma avevo la testa ben altrove quindi dentro ne è rimasta poca e per poco tempo. Ecco, giusto negli ultimissimi tempi ho tirato un piccolo respiro, dopo dieci giorni da infarto tra nuovo lavoro - ma l'azienda è la stessa - ricerca infernale di una piccola casa a Wimbledon dove lavoro, pranzi e cene saltati per lo stomaco chiuso tipo fist fucking, ambientamento vario e eventuale. Insomma spazio per la musica praticamente zero. Idem per concerti eccetto un set memorabile dei Black Bombaim ai Corsica studios che mi hanno ripulito di un pò di stress.<br />
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Non sono ancora nella nuova casa, sono parecchio accampato ma stasera finalmente ho trovato la tranquillità e la voglia per buttarmi sul letto, accendere il mio caro macbook, infilarmi le cuffie e passare una serata come spesso faccio quando sono a casa. Perchè fare gesti che sono normali nella routine quotidiana non mi vengono automatici quando quella routine non esiste più.<br />
Adesso di routine ce n'è un'altra e bisogna abituarsi, prendere le misure, sentirsi tanto 'comfortable' da indossare un paio di cuffie semi-isolanti e percorrere la strada a piedi sapendo che farlo ti fa stare bene, ti fa sentire a casa, che è parte sana della tua vita quotidiana.<br />
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Non è ancora così, sto prendendo le misure con un pò di cose, con gli spostamenti che per quanto brevi ti impongono ancora attenzione, con chi e cosa mi circonda. A piccoli passi il gesto di indossare un paio di cuffie e isolarti dal mondo consapevole che, se tutto fila liscio, non ti succede niente sarà la prova definitiva che mi sento bene, che sto bene, che mi sento al sicuro.<br />
Quindi non penso ci sia niente di meglio del nuovo album dei <b>Solstafir </b>per musicare un cammino. Un disco con cui mi trovo in sintonia in questo periodo, un disco che asseconda i miei stati d'animo che in questo periodo cambiano esattamente come il clima londinese.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-52354488351950211912014-08-04T16:59:00.000+02:002014-08-04T16:59:15.467+02:00For the love of the Magna Super Sludge FuzzAvevo un pò di roba nelle bozze da mesi, buttiamola fuori.<br />
L'ultimo dei Radio Moscow non mi è piaciuto granchè, dal vivo rimangono una meravigliosa macchina blues rock psichedelico, starei ad ascoltarli per ore ma su disco rimango affezionato a tutti i dischi compreso il penultimo che conteneva più il frutto di jam e improvvisazioni che canzoni vere e proprie. Magical Dirt mi sembra su quella scia, solo meno riuscito.<br />
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<iframe frameborder="no" height="450" scrolling="no" src="https://w.soundcloud.com/player/?url=https%3A//api.soundcloud.com/tracks/141433984&auto_play=false&hide_related=false&visual=true" width="100%"></iframe><br />
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Boh, gli Zu mi pigliano male, su disco e dal vivo. Al SoloMacello due pezzi erano pure troppi. Il nuovo ep poi non mi dice una cippa.<br />
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E i Thou mettono ancora roba fuori, stavolta uno split con i The Body in streaming su <a href="http://www.invisibleoranges.com/2014/04/premiere-thou-the-body-released-from-love/">Invisible Oranges</a>. Incontenibili. Uscirà solo in vinile 180 grammi, niente cd, niente digitale.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-48295311660289264542014-08-04T16:52:00.000+02:002014-08-04T16:52:15.772+02:00Qualcuno mi ha detto che, visto da fuori, ascolto la musica come se fosse sacra mentre nelle cuffie si scatena l'inferno. Mi piace come immagine, è vero. A volte mi capita di scorrere il dito sul mouse cambiando pagina distrattamente senza leggere perchè sono concentrato con le orecchie e non con gli occhi.<br />
Non penso sia una questione di tipo di suoni, la faccenda è "cosa attira di più la mia attenzione?" spesso quello che passa nelle orecchie e in effetti mi viene un pò difficile ascoltare roba nuova e leggere un libro, meglio leggere qualcosa con figure (si, come i bambini), mi richiede meno attenzione.<br />
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Un disco come Luminous dei The Horrors per esempio non è un lavoro per niente difficile eppure negli ultimi tempi il mio ditino ci è tornato parecchio.<br />
Li avevo lasciati con il primo disco, un bel concentrato di garage rock e me li ritrovo adesso a mischiare psichedelìa pop, shoegaze e chili di synth. Sento anche qualche spruzzatina di Smiths.<br />
Un disco che sento parecchio spensierato, un disco allegro, un disco capitato all'ascolto per caso leggendo due stronzate su uno dei tanti blog che leggo la sera per farmi compagnia con gli ascolti notturni, un disco che mi è piaciuto subito fino alla prima metà, cala un pò verso la fine, si poteva benissimo fermare alla splendida settima traccia I see you.<br />
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<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:7L18XTctPZ681gybShGAhU" width="300"></iframe></div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-79452603528325884702014-06-29T16:31:00.000+02:002014-06-29T16:37:20.308+02:00Io ho ingollato il Liquido di MorteDunque, questo è il post numero 1000, che di per sè è un bel risultato solo solo per il fatto che Google non mi abbia cancellato il blog per scarsissima attività.<br />
Ora, che sia il post numero mille me ne sono accorto solo dopo aver schiacciato il tasto Pubblica, poi sono tornato indietro e ho aggiunto queste quattro righe.<br />
Pensandoci non poteva esserci compleanno migliore.<br />
Il tutto iniziava più o meno così:<br />
In una domenica piovosa e grigia come questa - fuori però non ci sono i miei amati 8-10 gradi ma 20 comunque quindi caldo umido abbestia - surfo sulle mie ultime aggiunte alle novità da ascoltare su Spotify. Per cazzi e mazzi personali ho ascoltato poca roba in queste due/tre settimane, poco tempo la sera e non per colpa del Mondiale che sto seguendo molto meno che le passate edizioni.<br />
Semplicemente c'ho altri cazzi per la testa, quindi oggi pomeriggio ho ringraziato il brutto tempo che mi fa stare a casa bello contento a farmi due/tre chili di cazzi miei e ho sfoltito un pò la lista delle cose nuove da ascoltare.<br />
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Un ascolto distratto a We got this dei <b>The New Christs</b>, giusto per farmi un'idea vera di che parti bazzicano questi veterani dell'Aussie rock. Disco carino ma a metà li ho mollati, me li aspettavo più grezzi e cafoni.. Ancora un salto su Get Back dei <b>Pink Mountaintops</b> per farmi un'idea definitiva, ascoltarlo bene in cuffia e decidere che, no non è il disco giusto per adesso e non è neanche un disco granchè interessante, Outside love del 2009 era davvero su un altro pianeta.<br />
Quindi mi butto su Blissfucker dei <b>Trap Them</b>, band che adoro. Passa un minuto e mezzo e mi faccio la domanda più normale di questo mondo: ma io che cazzo voglio ascoltare davvero?<br />
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Il pensiero va subito ai <b>Liquido di Morte</b>. Il disco omonimo è fresco di stampa solo in vinile quindi off per me ma c'è un bel name your price su Bandcamp e allora 3 pezzi=3 euro e sono un campeggiatore felice. Sti tre pezzi sono una malattia, è la cosa che sto ascoltando di più in questi tre giorni, tre pezzi dal minutaggio lungo, 8 10 e 18 minuti abbondanti ma diocane quanto scivolano, roba da mettere in play un paio di volte a sera altrimenti non sono sereno.<br />
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Dunque i LDM sono per metà il duo di <b>SoloMacello</b> e per l'altra metà due altri amici. Uguale, gente che vedo ai concerti almeno almeno una volta al mese.<br />
E' banale dire che sti tre pezzi sono quello che i ragazzi vorrebbero sentire in un certo tipo di band e conoscendo abbastanza i loro gusti e trovandoci regolarmente a vedere le stesse band al <b>Roadburn</b> direi che l'affinità sulla carta era già alta. Però ecco, l'assioma vuole che chi sia bravo a scrivere di musica, a fare un lavoro di marketing eccellente con la musica, insomma a costruirsi un'immagine e venderla alla grande pure ai pinguini metallari del polo sud, non lo sia altrettanto quando passa dall'altra parte della barricata, quando la musica bisogna suonarla, bisogna buttare giù idee, metterle insieme e non ci sono altri discorsi in mezzo.<br />
Per quel che si sente in questi tre pezzi il risultato è al di sopra delle mie aspettative ed è contagioso, sti pezzi mi si infilano in testa e mi vien voglia di ascoltarli spesso.<br />
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I LDM viaggiano sulle onde della psichedelìa nera, del doom post-mischione moderno con qualche spruzzo di black metal all'inizio di <b>In Death of Space</b>, li suonano strumentali, hanno un bel groove, hanno buone idee su come mettere insieme le stesse idee, hanno, loro o chi per loro, messo dentro qualche chicca 'compositiva'- ascoltate come entra la chitarra al 2'18" di <b>Ozric Pentacles</b>, come un suono radio di disturbo, si infila sgraziatissimo sul canale destro e si propaga. Abituato a sentire la botta di muro sonoro diretto quando entrano le chitarre in crescendo, un classico del postcore, le prime due volte che l'ho sentita ho pensato che fosse una cagata, una cosa uscita fuori male e magari lo è, una cosa uscita fuori alla cazzo di cane ma di sicuro ha un senso estetico.<br />
Con tutti gli agganci che hanno potrebbero già mettere in piedi un festival itinerante per l'Italia e suonare da headliner. Io li voglio vedere suonare in una saletta piccola, caldissima, e con poca gente, piazzarmi là davanti e godermeli. Chiedo poco no?<br />
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<iframe seamless="" src="http://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=1861841496/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=e99708/tracklist=false/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://liquidodimorte.bandcamp.com/album/liquido-di-morte">Liquido Di Morte by Liquido Di Morte</a></iframe><br />
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<br />romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-12911697733452709232014-05-30T22:59:00.003+02:002014-05-30T23:03:09.530+02:00Sangue<iframe seamless="" src="http://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=2958843495/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=e99708/tracklist=false/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://lambunlimited.bandcamp.com/album/dissent">Dissent by Cutthroats 9</a></iframe><br />
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Ecco, dischi del genere mi fanno venir voglia di aprire blogger e buttare giù due stronzate senza pensarci troppo. L'amore e la stima che nutro per <b>Chris Spencer </b>e gli <b>Unsane</b> non è facile da esprimere quindi qualsiasi cosa Chris faccia attira immediatamente la mia attenzione.<br />
Mettici anche che gira e rigira il suo stile è quello, e il suo stile vocale e musicale mi fa impazzire quindi è parecchio facile acchiappare la mia attenzione.<br />
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Ora, la roba precedente questo disco non la conosco, i CT9 mi erano sfuggiti, non li conoscevo prima.<br />
Mentre <b>Descent </b>fa un secondo giro mi viene abbastanza fluido pensare che i CT9 hanno la stessa radice degli Unsane, immaginate degli Unsane con un suono (occhio che dico, suono) meno irruente, un cincinin meno irruente eh, ma i riff, basso e batteria che viaggiano come dei trattori caracollanti, la voce di Chris è sempre quella. Si, forse c'è un tantino di slide in più ma niente che faccia pensare a un progetto tanto tanto tanto diverso dagli Unsane.<br />
Ora, in questa <a href="http://www.eastbayexpress.com/oakland/looking-new-york-feeling-california/Content?oid=3928435">intervista</a> Chris dice che gli Unsane sono un pò messi nel freezer, Signorelli vive in Messico, Curran fa il tour manager per <b>Melvin</b>s e King Buzzo Solo quindi il Nostro che fa, riesuma una sua vecchia band, stampa il disco in vinile per la sua etichetta personale il cui nome tra l'altro è preso dal grossista di carni a New York dove Spencer si procurava il sangue per parecchie copertine degli Unsane - ditemi se questa non è malattia assurta a gesto artistico supremo - e fa le cose che ha sempre fatto, che gli piace fare e che a noi piace ascoltare da matti.<br />
Il disco è parecchio più godibile e ascoltabile delle ultime cose fatte dagli Unsane e lo ripeto, un suono e un songwriting un attimo meno aspro e violento fa tanto.<br />
Over.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-45013647981400348602014-05-24T19:27:00.000+02:002014-05-24T19:27:08.926+02:00BellevueIl 99% dei video estremi sono noiosi perchè compare la band a spararsi le pose. E il 99% di chi suona in una band estrema è brutto per antonomasia quindi non c'è un cazzo di bello da guardare. Il 99% dei video estremi li stoppo al primo minuto.<br />
Questo video l'ho visto tre volte.<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/qO-pjTfBr_k" width="560"></iframe>romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-53519030651845029912014-05-06T00:04:00.000+02:002014-05-06T00:04:28.521+02:00Nudo, e non è un bel vedere<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1167244128:playlist:0LaNnDEKVAix0fje1vvdCL" width="300"></iframe><br />
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Non si riesce a trovare mai un cristo di equilibrio in questa esistenza di merda, quando hai qualcosa in più hai sempre qualcosa in meno, sempre. </div>
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Se un disco mi entra dentro è sempre legato a un emozione, un sentimento forte. Stavolta tocca a questo disco fare da inattesa, assolutamente inattesa, colonna sonora di una domenica abbagliante fuori ma malinconica dentro. </div>
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Sto disco ha cominciato a infilarsi dentro con Hollow Pounds, brividini fin giù all'osso sacro; Hollow Pounds ha aperto le acque. Prima e dopo una sequenza di pezzi e di groppo in gola che cresce. "Ma cristo santo, mi viene il magone con Albarn?!", roba da togliersi le cuffie, essere costretti ad ascoltare le stronzate della gente, perchè il magone dalla gola era sceso allo stomaco. Di solito tolgo un disco perchè mi scassa i coglioni, non perchè è troppo.</div>
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Di sicuro questo disco amplifica qualcosa che avevo dentro. E come capita spesso "eiaculo" gocce di sfogo dagli occhi su un treno, simbolo di trasporto, di movimento, di fuga.</div>
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Sempre in movimento, sempre in fuga, errante e migrante, non sempre fisicamente, molto più spesso mentalmente.</div>
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Ogni tanto comprare un disco significa dare sostanza fisica ai propri sentimenti. Di solito sono sentimenti positivi, stavolta bisognava dare concretezza alle proprie malinconie. </div>
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Everyday Robots lo ricorderò sempre come il disco comprato quel giorno che mi sono svegliato a mezzogiorno, l'ho attaccato a mezzogiorno e mezzo, l'ho staccato dopo quattro ore, l'ho riattaccato dopo due ore, l'ho ristaccato, e così via a intervalli di due ore fino al momento di andare a dormire. </div>
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E mi ha accompagnato andata-treno, salto in libreria, la discesa agli inferi che era Corso Buenos Aires la domenica pomeriggio, rifugio-stazione-ritorno-treno, una passeggiata solitaria dalle mie parti circondato da campi e qualche sporadico corridore della domenica che mi ha rimesso in sesto completamente.</div>
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Insomma una domenica dove mi sono fatto chili e chili e chili di cazzi miei fino ad abusarne, una domenica parecchio inusuale eppure la ricorderò come una domenica malinconica.</div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-67319846702808970282014-04-27T15:46:00.000+02:002014-04-27T15:48:18.992+02:00ThantifaxathOrmai gli incappucciati/mascherati non fanno più gran notizia eppure su di me chi si presenta a volto coperto, con maschere, chi mantiene identità anonime attira sempre curiosità.<br />
Fu così per i Ghost che si sono sempre rivelati una grossa delusione, è andata decisamente meglio con i Sunn O))), i Master Musicians of Bukkake, i Terra Tenebrosa, i primi che mi vengono in mente, che altri incappucciati girano le lande del mondo estremo?<br />
Mezza foto dei <b><a href="http://www.metal-archives.com/bands/Thantifaxath/3540326043">Thantifaxath</a></b> prima della recensione di <a href="http://www.cvltnation.com/thantifaxath-sacred-white-noise-review/">Sacred White Noise</a> su<b> Cvlt Nation</b> mi ha incuriosito, il pezzo in streaming alla fine della recensione mi ha convinto. Death metal in salsa Voivodiana va più che bene per me, poi il resto rimane ancora una sorpresa.<br />
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<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1167244128:playlist:7lHOw66oJtQWRn7s96SoH0" width="300"></iframe>romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-12161012250776278272014-04-13T22:34:00.000+02:002014-04-13T22:34:05.860+02:00Il precedente ha sempre ragione<br />
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<iframe seamless="" src="http://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=1253310835/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=0687f5/tracklist=false/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://trustnoone.bandcamp.com/album/the-tunnels">The Tunnels by Trust No One</a></iframe></div>
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Questo è il primo disco che ho messo dentro, tra i pochi presi al <b>Roadburn</b>, a poche ore dal ritorno a casa.<br />
L'ho messo dentro con la stessa curiosità con cui si vanno a comprare i dischi al negozio per poi ascoltarli subito a casa.<br />
Ogni tanto mi capita di avere impazienza di ascoltare un disco comprato a un concerto per sentire come suona.. mi capita quando non compro il disco desiderato ma magari il precedente che non ho mai sentito. Sento il concerto, mi spiazza e quindi ho curiosità di capire.<br />
Perchè il discorso è più o meno questo.<br />
Ho ascoltato parecchio The Purging dei <b><a href="http://merch.terratenebrosa.com/products">Terra Tenebrosa</a></b>, non c'ho capito una minchia o quasi, due idee me le sono fatte ma confuse quindi è automatico andarseli a vedere al Patronaat che è il posto dedicato al suono esagerato di tutto il festival olandese.<br />
A parte rimanere folgorato per quattro tiri di Hindu Kush e la maschera de <b>The Cuckoo</b> - e per fortuna non ero vicinissimo chè altrimenti mi sarei cacato in mano - i Terra Tenebrosa mi piazzano un concerto nerissimo ma liscio come l'olio, "rock", ogni tanto mi frulla in mente l'idea che possano essere l'alter ego decente dei Ghost. Quindi da dove hanno preso parte del set? Dal primo <b>The Tunnels</b> in parte. Quindi al banchetto sfiga vuole che l'ultimo non ci sia più ma ci sia il primo.<br />
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Sfiga un cazzo. The Tunnels è un disco enorme di massa scura suonata da figuri che indossano maschere e tuniche, l'ennesima visione malata di un tizio ex <b>Breach</b> - non so chi - che ha deciso di mettere in musica le sue meditazioni e gli stati alterati di coscienza. A me anche da sobrio vanno benissimo. Consiglierei di iniziare il giro con The Arc of Descent.<br />
Qualche anno fa l'iniziazione con i <b>Solstafir</b> fu anche peggio-meglio: totalmente sconosciuti, capito al Patronaat per caso e rimango rapito per un'ora buona che ancora la ricordo con grandissimo piacere.<br />
Prendo l'ultimo cd e a casa una grande delusione.<br />
Ecco dove ho sbagliato, dovevo prendere il precedente.<br />
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<br />romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-9047786228049821972014-03-30T22:48:00.001+02:002014-03-30T22:48:36.314+02:00Splittone pauraAvevo scritto qualcosa <a href="http://romilar.blogspot.it/2012/01/universo-lunn.html">qui</a> due anni fa, ai primi ascolti dei<a href="https://www.facebook.com/pages/Falls-of-Rauros/197095916993311?fref=ts"> <b>Fall of Rauros</b></a> e nel frattempo 'The Light That Dwells in Rotten Wood' l'ho digitalmente (e illegalmente) macinato, e lo faccio ancora, adesso per esempio, e rimane un grandissimo disco di Cascadian Black Metal che non ha nulla da invidiare agli Agalloch. <div>
Adesso è programmata l'uscita di uno split tra Panopticon e i FoR che è la naturale continuazione di un rapporto artistico e di amicizia tra le band. In questa <a href="http://www.decibelmagazine.com/featured/stream-songs-from-new-panopticonfalls-of-rauros-split/">intervista</a> per Decibel ci sono più dettagli.</div>
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Il disco uscirà solo in vinile per l'americana <b><a href="http://bindrunerecordings.com/">Bindrune recordings</a></b> quindi io m'attacco al cazzo quindi confiderò in bandcamp e in un bel Name Your Price che prometto di onorare per bene. </div>
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Noi europei fortunatamente non saremo più costretti a comprare i dischi dell'etichetta dagli USA ma possiamo puntare sulla svedese <a href="http://store.nordvis.com/">Nordvis</a> grazie alla collaborazione tra le due etichette a vedere i rispettivi cataloghi nelle due sponde dell'oceano. Peccato che ancora non ci sia nulla nè di Panopticon nè dei Fall of Rauros.</div>
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<br /><iframe frameborder="no" height="166" scrolling="no" src="https://w.soundcloud.com/player/?url=https%3A//api.soundcloud.com/tracks/138246409&color=ff5500" width="100%"></iframe></div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-24351262479748205292014-03-21T23:20:00.000+01:002014-03-21T23:20:11.479+01:00Impeccabili<div style="text-align: justify;">
Avevo cominciato a scrivere qualche impressione su Heathen dei <b>Thou</b> ma sta salvata in Bozze in attesa di una correzione che non so se arriverà presto. Intanto, per caso, girando su <a href="http://www.metalchesh.com/">Metalchesh</a> vedo che c'è una nuova uscita a nome Thou che raccoglie il materiale stampato su split. Non ne sapevo niente. Versione digitale e in triplo vinile. Il disco è uscito a gennaio. </div>
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Già l'immagine di copertina richiama l'idea di disperazione. Ascoltando sti quattordici pezzi e conoscendo i Thou quella copertina ci sta tutta. Conosco molto poco la produzione pre-Summit, i Thou hanno una <a href="http://noladiy.org/thoupast.html">discografia sterminata</a>, parecchie cose esaurite, spesso su vinile in pochissime copie, ma ho l'impressione che lo stile esploso su Summit e imploso su Heathen ha radici ben profonde e forti nel loro stile e modo di concepire lo sludge-doom.</div>
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Quanto alla domanda se tornerò mai a vederli, ho la risposta</div>
<div style="text-align: justify;">
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<i>We have one guy who lives in Oakland, one guy moving to San Diego, one guy who hates touring for extended periods, and we're all relatively poor. We also only play all ages shows, we prefer DIY venues, and it's really nice when there's a decent PA and nice sounding room with good local bands and an audience that cares. We'd absolutely love to come back to Europe or make our way to Australia, Japan, southeast Asia, etc., but we cannot afford to front the money for airfare. So touring--or even practicing for some of us--can be, admittedly, logistically harsh at the moment. Right now, our main focus is on remaining a band and continuing to write and record records.<br /></i><span style="text-align: justify;"> Impeccabili.</span><i><br /></i><br />
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<div style="text-align: center;">
<iframe seamless="" src="http://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=312194020/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=e99708/tracklist=false/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://deadtankrecords.bandcamp.com/album/ceremonies-of-humiliation">"Ceremonies of Humiliation" by Thou</a></iframe></div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-42067463711685300502014-03-15T22:46:00.000+01:002014-03-15T23:10:24.098+01:00I think I love you, though I don't know what love meansNon ho una collezione sterminata di dischi e cd, diverse centinaia, forse sfioro i 500 cd, non tanto sterminata dai, ma sono tanti i dischi di cui potrei dire ' non lo ascoltavo da vent'anni'.<br />
Per esempio <b>Bubble & Scrape</b>. Non proprio da vent'anni ma da una decina di sicuro, e se LastFm è abbastanza affidabile, non ho mai ascoltato Bubble & Scrape dal 2006. Una vita.<br />
Forse per compensare il fatto che nei primi Novanta di sta roba ho fatto overdose, addirittura uno stile di chitarra e di composizione da prendere a modello insieme a Polvo, Pixies, Sonic Youth e boh..Unsane!<br />
<br />
Quindi non so proprio come stasera sono passato da Stay Hungry dei Twisted Sister ai <b>Sebadoh</b>. Si, è vero, stavano più o meno vicino la T e la S, o la semplice associazione mentale di dischi che non ascoltavo da vent'anni.<br />
Stasera potevo fare diverse cose, uscire e andare a vedere due concerti diversi, di stare spalmato sul divano non se ne parla mai, ma ho fatto la cosa più semplice, azionare la 'macchina del tempo' e ricatapultarmi nel '93.<br />
Ma come è possibile che abbia fatto passare così tanto tempo dall'ascolto di pezzi come <b>Soul and Fire</b>, <b>Happily Divided</b>, <b>Homemade</b>, <b>Forced Love</b> e soprattutto, cazzo soprattutto <b>Think, </b>forse la canzone "da cameretta" da incorniciare insieme a Feel dei Motorpsycho. Amori giovanili, amori falliti, amori mai dichiarati, per niente corrisposti o corrisposti con grandissima sproporzione, amori sfigati perfettamente adolescenziali.<br />
La frase da incorniciare è quella del titolo di questo post, presa da Think - leggere tutto il testo <a href="http://www.metrolyrics.com/think-let-tomorrow-bee-lyrics-sebadoh.html">qui </a>mi mette ancora i brividi per quanto Barlow non ci giri intorno e vada subito al dunque - e sottoscrivo che ancora, alla veneranda età di 38 lune, non so bene ancora cosa sia l'amore. So di sicuro che è una cosa che cambia, sfuggente, che ti scappa dalle mani per quante volte muta forma<br />
Oppure da un pezzo come Clichè, una frase come<br />
<br /><br />"Dumped, don't worry about me<br /><br />It wasn't up to you to set me free<br /><br />There never is good time, so they say"<div>
<br />Cazzo Dumped è scaricato, più chiaro di così! "There never is good time", e poi pronti a tagliarsi le vene. Clichè.<br />
<br />
Prima di metterlo dentro, scorrevo l'occhio sulla tracklist ma non ricordavo un solo pezzo, mi sono sorpreso pure di (ri)scoprire che la City Slang fosse di Berlino, aprendo il booklet però ho ritrovato lo stile di patchwork delle info interne, foto raffazzonate e messe assieme senza apparente senso, titoli dei pezzi scritti con lettering diverso l'uno dall'altro, tutte cose tipiche di certo indie americano scrauso e perdente. E i pezzi? Beh, Sebadoh, what else?<br />
<span style="box-sizing: border-box; font-family: proxnov-reg, arial, sans-serif; line-height: 16px;"><br /></span>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<u><iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:7GxooS45LFQZF53tECVnMV" width="300"></iframe></u></div>
</div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-48860189917919811312014-03-12T23:29:00.000+01:002014-03-13T19:22:38.671+01:00Caschetto e fucile<div style="text-align: justify;">
A 38 anni suonati sarebbe anche l'ora di buttarsi finalmente dentro la scena tedesca e gettare l'ennesimo ponte tra passato e presente, con tutti i mille rivoli che sono partiti, propagati, mutati dalle sperimentazioni dei Corrieri Cosmici in quarant'anni di musica occidentale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ammetto la mia grassa ignoranza per la sostanza del KrautRock, mi sono fiondato dentro i Neu! solo pochi mesi fa e un altro pezzo del puzzle ha immediatamente trovato posto, perfettamente dietro Stereolab e gli ultimi White Hills giusto per fare i primi nomi contemporanei che mi vengono in mente adesso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Amo la psichedelìa e simpatizzo per le sperimentazioni, soprattutto se contestualizzate ( e in questo documentario di contesti ce n'è a pacchi) non posso morire domani senza avere almeno lambito la scena tedesca.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/cHUwkYkn_kA" width="560"></iframe>)</div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-90820112823506825552014-03-02T22:22:00.001+01:002014-03-02T22:49:29.469+01:00Five worthy bucks<b>Austin Lunn</b> (Panopticon e mille altri progetti) non sbaglia neanche con i consigli.<br />
Nuovo disco dei fantomatici <b><a href="http://www.metal-archives.com/bands/Nasheim/10284">Nasheim</a></b> dopo ben sette anni, quattro tracce di Cascadian black metal una più bella dell'altra.<br />
Nasheim è la one man-band di Erik Grahn, svedesone di Umea che su questo disco suona tutto tranne gli archi.<br />
Five worthy bucks.<br />
<br />
<div style="text-align: center;"><iframe seamless="" src="http://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=1797971670/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=e99708/tracklist=false/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://nasheim.bandcamp.com/album/solens-vemod">Solens vemod by Nasheim</a></iframe></div>romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-2210227554090440982014-02-19T23:36:00.001+01:002014-02-19T23:41:49.357+01:00don't be a MinchionSe avessi mai avuto dubbi se andare o meno a vedere i Mogwai il 31 marzo, questo pezzo mi dice tante cose, tra cui un fortissimo, grandissimo MINCHIONE<br />
<br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:track:45dNWdzIqcgdJuEPRcDMHQ" width="300"></iframe><br />
<br />
E mentre ascolto Rave Tapes quasi una volta al giorno mi viene da immaginare a quanta botta possa avere dal vivo un pezzo come Remurdered ad esempio, una cavalcata syntho-robotica, e che giochi di luci possano accompagnarlo; un pezzo che ai primi ascolti consideravo un banale intermezzo (dura sei minuti abbondanti, alla faccia dell'intermezzo) e invece adesso mi dice parecchio su questo disco; a quanta morbida spigolosità possa riversare un pezzo come Master Card.<br />
<br />
Sul disco non riesco a esprimermi con niente altro che con un 'a me piace e pure assai' lavandomi le mani da tutte le pontificazioni più o meno obiettive che ho letto in giro; fosse solo perchè sono anni che non ascoltavo un loro disco, e non ricordo per niente bene quelli che ho ascoltato, li ho ritrovati nelle aperture di Hexon Bogon ma non ricordavo sta bella botta di elettronica o pezzi 'bastardi' come Repelion che accoglie i 'miei' Mogwai e qualcosa di nuovo, almeno per me..<br />
In giro se ne parla benone, a me piace, bella lì.<br />
<br />
PS: ho sempre sbagliato il nome della band su questo blog e me ne accordo solo adesso. Ma Porco Dio.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-40227376256445927812014-02-17T22:42:00.000+01:002014-02-17T22:45:40.892+01:00<div style="text-align: center;">
<iframe frameborder="no" height="450" scrolling="no" src="https://w.soundcloud.com/player/?url=https%3A//api.soundcloud.com/tracks/132867078&auto_play=false&hide_related=false&visual=true" width="100%"></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="//www.youtube.com/embed/kyt25YUhWD4?feature=player_embedded" width="500"></iframe></div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="360" src="//www.youtube.com/embed/NAYG5YjYdJQ?feature=player_embedded" width="500"></iframe></div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-78112781100255398272014-02-06T22:39:00.001+01:002014-02-06T22:39:29.903+01:00StortumeOltre a rimestare nei rimasugli del 2013 - oltre a Locrian anche i Terra Tenebrosa mi hanno sconquassato talmente tanto da non aver capito ancora cosa pensarne - comincio a grufolare anche nel porcile delle uscite di questo inizio anno e <b>Oblique to all paths </b>dei <b><a href="https://www.facebook.com/Culted%E2%80%8E">Culted</a></b> si staglia come la prima release intrigante, <i>mischiona</i> e malata del 2014. E mai titolo fu più azzeccato, sto disco davvero un rally tra i generi, nella loro bio lo descrivono 'slow blackened metal' ma rende solo parzialmente l'idea, la lentezza, il metal nero come la pece, un grande senso di oppressione e quegli inserti di spoken word che fanno tantissimo anni Novanta.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:user:1167244128:playlist:7B76vD9VGcSeE2XjDrwH89" width="300"></iframe></div>
<br />
Non li conoscevo ma hanno fatto già un disco e un ep, sono tre canadesi e uno svedese che non hanno mai provato insieme, non si sono mai conosciuti e probabilmente mai suoneranno dal vivo e solo grazie alla facilità di comunicazione di oggi sono riusciti a sfornare questo piccolo capolavoro.<br />
<br />
Potrebbe essere davvero utile fare un track by track perchè solo solo nelle prime due tracce ci trovi funeral doom dronizzato per quasi venti bellissimi minuti, la traccia dopo invece sembra quella psichedelìa scura, dalle trame bizzarre e un pò malmesse, che fanno gli <b>Oransi Pazuzu</b> con coro (??) di urla filtratissime. Si prosegue con Intoxicant Immuration: riff alla Yob, macigni su macigni, percorsi sbilenchi e chiaroscuri, false partenze, cambi repentini di scenari e pura libertà (e anarchia) che mi ha ricordato anche il modo di procedere degli Aluk Todolo.<br />
<br />
Citano Swans e Neurosis tra le loro influenze e si sentono tutte soprattutto i secondi, i Culted hanno sempre quella tensione che non ti abbandona mai, tipica dei Neurosis, i pezzi sono spesso su tempi cadenzati, rotolano massicciamente e inesorabilmente per poi dissolversi in rivoli di fumo nero, mutare forma in blip sintetici e ritornare cavernosi e bizzarri. I quasi dodici minuti di Transmittal sono un manifesto.<br />
Niente mi toglie dalla testa che a volte i pezzi sono un pò scollati all'interno e sembra non si capisca bene dove vadano a parare ma è il "prezzo" da pagare per un disco fortemente umorale, bizzarro, ibrido.<br />
<br />
<br />romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-59431890593104277262014-02-06T22:17:00.002+01:002014-02-06T22:17:45.300+01:00Doom = belle coseEcco proprio oggi non avrei bisogno di consolazioni, anzi, ho l'umore bello a palla per qualcosa che spero vada in porto nel verso giusto ma parlarne in anticipo porta sfiga anche se non sto nella pelle.<br />
Per me poi Doom = belle cose. <b>Consolamentum</b> dei The Wounded Kings esce a fine febbraio, girano un paio di pezzi nuovi, uno intrigante, questo è un capolavoro.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://i1.sndcdn.com/artworks-000068107274-lwjo4x-t200x200.jpg?a0633e8" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://i1.sndcdn.com/artworks-000068107274-lwjo4x-t200x200.jpg?a0633e8" /></a></div>
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<iframe frameborder="no" height="166" scrolling="no" src="https://w.soundcloud.com/player/?url=https%3A//api.soundcloud.com/tracks/129868373&color=ff6600" width="100%"></iframe>romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-64606816078138440852014-01-20T23:08:00.002+01:002014-01-20T23:08:34.932+01:00No, non mi drogo... ricadere dentro <b>Il Sopravvissuto</b> e riscoprirlo ancora e ancora e ancora.<br />
Messo un pò da parte per il corso degli eventi e degli ascolti, scemati gli ascolti compulsivi e anzi allontanato il pensiero di riascoltarlo perchè è 'un disco peso' quando gli occhi si sono posati sulla sua costoletta..<br />
Stolto.<br />
Ricaderci dentro per il corso degli eventi, delle occasioni (un concerto sabato scorso in quel dell'Arci Acropolis di Vimercate), degli stati d'animo e (ri)scoprire che musica e testi sono un pugno unico che infliggo serenamente al mio karma e che mi fa stare bene, (ri)scoprire che musica e testi sono un 'core' unico, un vero e proprio turbinìo di mare in tempesta emotiva, volubile e imprevedibile, che ti sbatte dove cazzo vuole, che segui con le orecchie ma è come se ce lo avessi davanti agli occhi, come se stessi guardando la musica.<br />
Musica e testi insieme riescono a farmi tenere dritta la barra anche se <i>"dietro ormai la costa non si vede"</i>, ironia della sorte per un concept esistenziale sulla totale perdita di rotta, riescono a farmi ragionare semi-lucidamente, No, non mi drogo.<br />
Penso che sia la prima volta in anni e anni e torno a scribacchiare sullo stesso argomento/band.<br />
<br />
Vedendoli dal vivo finalmente in un posto con un suono ottimo ho capito la profondissima anima hardcore che hanno i <b>Marnero</b>. Anche sul palco riescono a gestire magistralmente i diversi cambi di rotta della loro musica, raggiungono l'apice del lirismo nelle parti strumentali, perfetti, equilibrati ma è nelle parti cantate che viene fuori il caos basico hardcore, e non solo nelle tante parti urlate dove vanno a rotta di collo, caotici come se davvero non ci fosse un domani, ma anche quando la voce è pulita e i testi vengono 'parlati', ecco anche dal vivo i testi si capiscono poco, come su disco dove all'inizio facevo una fatica boia a seguirli per il tono della voce basso, allo stesso livello degli strumenti. Vanno letti prima e tanto, vanno assorbiti e lasciati annegare dentro e poi se sopravvivi e raggiungi la costa ti si apre un piccolo mondo intimo che è tuo e soltanto tuo.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-64534867521566382852014-01-16T22:47:00.003+01:002014-01-16T22:47:48.371+01:00Blind, dead and dumb<br />
<iframe allowtransparency="true" frameborder="0" height="380" src="https://embed.spotify.com/?uri=spotify:album:51M3dERfSRwM7xhk8SezRy" width="300"></iframe><br />
<br />
File under: già so cosa ho perso nel 2013. A parte la fregola classificatoria che me ne sbatte un cazzo - trovo Alta Fedeltà uno dei libri più sopravvalutati della storia - è un periodo di grossi alti e bassi emotivi, sto tentando disperatamente di cambiare lavoro, ambiente, aria, anche Paese e quindi certe cose mi esaltano a mille o mi buttano giù alla grande quindi è un paio di giorni che la sera in treno ho recuperato <b>The Clearing</b> dei Locrian che già anni fa avevo apprezzato ma penso mai come adesso.<br />
<br />
Disco che mi sciroppo super volentieri in un giro completo e mezzo, il tempo della strada, leggendo un libro leggero - <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Una_banda_di_idioti">una banda di idioti</a>, sono agli inizi, non ho ancora capito se l'idiota sono io che continuo a leggerlo ma lo stile è leggero, scorrevole, le situazioni sono surreali e parecchio cazzone quindi si fa leggere e mi incuriosisce capire dove andrà a parare - quindi il giusto equilibrio per adesso è musica parecchio emotiva e lettura leggera.<br />
<br />
E' ancora presto per esprimersi su Return to annihilation, è di sicuro una bestia più poliforme che ti ammalia con i primi pezzi e ti spezza l'animo man mano che prosegue ma ha una delle copertine più belle che abbia mai visto in vita mia. Confrontando le prime volte di ascolto di entrambi The Clearing mi lasciò ben più spiazzato e mi lascia ancora così mentre questo disco nuovo mi ha lasciato qualche perplessità a fine ascolto ma è solo questione di tempo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://f0.bcbits.com/img/a0800288108_10.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://f0.bcbits.com/img/a0800288108_10.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<br />
Il nulla fatto fotografia. Un carrello della spesa lasciato solo in un parcheggio vuoto immerso nella nebbia, un capolavoro concettuale di una semplicità sconvolgente e di una forza espressiva che mi lascia sempre a bocca aperta. E sono curioso di saperne di più dell'artwork ma non trovo nulla in rete. Motivo in più per comprarne una copia fisica.romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-57412611416374906352013-12-26T11:30:00.000+01:002013-12-26T11:30:34.931+01:00Damned PilotsAnche quest'anno è stata na faticaccia mettere insieme ventiquattro pezzi per il quinto volume della compilation Desert Sounds. Selezione di cento e poco più pezzi spalmata su tre mesi, tanta buona roba, diverse realtà borderline molto interessanti, tantissima roba stra-sentita.<div>
Le selezioni sono finite, la lista definitiva è <a href="https://scontent-a-ams.xx.fbcdn.net/hphotos-ash3/1521822_10152158782848799_1111436483_n.jpg">questa</a>; fatti due calcoli, dodici band della mia selezione personale sono finite nella lista finale, non male, mi sa che gli altri le 'mie' band hanno fatto anche peggio, ho preferito privilegiare la roba borderline e i pezzi di band poco conosciute o senza un 'nome' che gira nei sottoboschi o che semplicemente scrive bei pezzi rock senza stare troppo a scoppiazzare spudoratamente.</div>
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Prendi per esempio i triestini <b>Damned Pilots</b> che non andranno su compilation ma che a me sono piaciuti, scrivono e suonano bene, hanno un bel suono roccioso e un vocione 'yeah' nel disco mettono due cover che se non me l'avessero detto loro avrei pensato fossero pezzi originali, un'attitudine cazzona e rock già si vede dalla copertina del disco, remake di Dinasty dei Kiss. Chapeau<br /><br /><div style="text-align: center;">
<iframe seamless="" src="https://bandcamp.com/EmbeddedPlayer/album=4283938990/size=large/bgcol=ffffff/linkcol=de270f/notracklist=true/transparent=true/" style="border: 0; height: 470px; width: 350px;"><a href="http://damnedpilots.bandcamp.com/album/spaced-out">Spaced Out by DAMNED PILOTS</a></iframe></div>
</div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-38165550455114653812013-12-18T22:04:00.001+01:002013-12-18T22:04:40.522+01:00Un momento di raccoglimento prima del Crasto* NataleE' tempo di playlist di fine anno, di compilation, di minchiate, di sbattimenti, di inviti all'ultimo minuto pur di infilare qualcuno, fare massa critica perchè il Natale da soli è triste...cristo santo satana che sei in cielo fammi un bel regalo una volta ogni tanto, fammi passare un natale da solo senza altri bimbi/mamme/papà/vicini/zii/parenti minkia tra i coglioni.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-Rr8CIiRTyew/UqBdvnyod0I/AAAAAAAADGg/WClfT3J6X20/s640/cop_compilation.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-Rr8CIiRTyew/UqBdvnyod0I/AAAAAAAADGg/WClfT3J6X20/s320/cop_compilation.jpg" width="320" /></a></div>
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<iframe height="250" src="http://8tracks.com/mixes/2895131/player_v3_universal" style="border: 0px none;" width="300"></iframe> <div class="_8t_embed_p" style="font-size: 11px; line-height: 12px;">
<a href="http://8tracks.com/solomacello/solomacello-fa-anche-i-coperchi-vol-i">SoloMacello fa anche i coperchi Vol. I</a> from <a href="http://8tracks.com/solomacello">SoloMacello</a> on <a href="http://8tracks.com/">8tracks Radio</a>.</div>
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*<a href="http://it.wiktionary.org/wiki/crasti">http://it.wiktionary.org/wiki/crasti</a><br />
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I ragazzi di SoloMacello quanto a roba crasta e caprona se ne intendono. La compilation in questione è figa anche perchè:<br />
1) un nuovo pezzo spacca-culo degli<b> Isaak</b>. Ascoltatelo guardando il <a href="http://www.youtube.com/watch?v=OfuWQo1dt3c">video</a> e godete<br />
2) ha un bel pezzo di <b>Lili Refrain</b><br />
3) mi ha appena fatto conoscere gli <b>End of Season</b> che suonano il 5 aprile con Grime e 16, un terzo buon motivo per non mancare<br />
4) un pezzo dei <b>Woodwall</b> che già conoscevo, tra i migliori del disco Wood Empire che nell'insieme non mi ha convinto molto, cioè ho già sentito sta roba..<br />
5) ha un pezzo nuovo dei <b>Fuoco Fatuo</b> che a me fanno sballare (mannaggia la madonna che me li sono persi con i Brutal Truth ma minchia sembra davvero che l'età cominci ad avanzare e ti fiacca subito lo spirito di fare baldoria)<br />
6) finalmente ascolto qualcosa de <b>Tutti i Colori del Buio</b>.. per carità hype meritatissimo ma..non so..sono iperveloci e io me li aspettavo/volevo iperlenti, devo sentirli meglio<br />
7) porcaccia maiala mi sono appena reso conto che non ho ancora sentito il nuovo <b>Grime</b>, ma che cazzo ho in testa, chitecat scaduto?!<br />
8) un nuovo (per me) pezzo dei <b>Void of Sleep</b> che è sempre una goduria, è il secondo che ascolto, la scioltezza con cui prendono la deriva "progressive" mi lascia sempre a bocca aperta<br />
9) I <b>Rejects</b> sono fighi perchè non le mandano a dire "Ma esattamente di cosa parlate nei testi che non ho capito???""In pratica c'è scritto che vorremmo morti quelli a cui piace etichettare ogni cosa........un po' come te!"<br />
10) I <b>Tons</b> cristo santo i <b>Tons</b>! un pezzo dallo <a href="http://heavypsychsoundsrecords.bandcamp.com/album/lento-tons-split-album">split</a> con i Lento che non ho ancora sentito! Solito sound marcio con un sax special guest dal sound altrettanto marcio<br />
11) <b>Eremite </b>sono un'altra bella scoperta di questo 2013 e dal vivo sono riusciti a tenermi impalato per buoni 15 minuti suonando un solo pezzo. I suoni che hanno su disco uguali a quelli sentiti dal vivo, spaventosi, ovviamente non ricordo con chi hanno suonato oppure ero già sbronzo?<br />
12) mi ha appena fatto conoscere i <b>Kepsah</b>. Per farla breve, file under The Death of Anna Karina. Si è svegliato l'orecchio curioso.<br />
13) mi ha appena fatto conoscere gli <b>Icon of Hyeme</b>s, titolo Amici amici amici un cazzo. Hanno già vinto. Emo violentissimo e intricato/intricuso.<br />
14) Apro la pagina Facebook degli <b>Orhorho </b>e leggo che i Gottesmorder si sono sciolti, azz. Qui ci suona un ex, duo black metal primitivissimi. La wishlist di Bandcamp è sempre sempre sempre più grassa.<br />
15) Che dicevo della wishlist di Bandcamp? ci stanno anche i <b>Glory Owl</b>, freschi freschi di contributo per i quattro mp3 acquistati. Il loro materiale è tra le cose digitali che sto ascoltando di più in queste settimane. XXXX se capitano su un palco qui in giro.<br />
16) <b>Hungry Like Rakovitz</b>. Punto.<br />
17) Nei <b>Krownn </b>ci stanno due tipe e un maschietto. Suonano doom groovoso e ciccione. Non ho ancora visto nessuna loro foto ma una delle due tipe deve stare al basso. Per forza. Madre Terra è femmina. Per forza.<br />
18) Il pezzo degli <b>Scena</b> si chiama Zitto e suona, qualcosa che ho gridato miliardi di volte alle band straniere, e ha un testo che vorrei gridare miliardi di volte alle band italiane. Di drif o di draf, in questa compilation ci stanno a pennello.<br />
19) ha una ciliegina sulla torta con i controcazzi. Il disco dei <b>Marnero</b> si giocherà il primo posto con Quintale dei Bachi nella mia playlist dei dischi italiani di fine anno. Per molti non ci sono dubbi, io ne ho tanti.<br />
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E ora portateceli TUTTI al MiOdi!!romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-80363805711199082932013-12-08T16:06:00.001+01:002013-12-08T16:06:06.166+01:00Baratto presenza con bel concerto<b>Bachi da Pietra </b>è un nome che mi ronzava in testa sin da gennaio, quando uscì il disco, un amico me ne parlò bene, si fantasticava di andare a vederli dal vivo qualche giorno dopo ma tra cazzi e mazzi non se ne fece più niente. Dopo, il blackout. Andare al MiAmi solo per loro ( e qualcun altro) era pura bestemmia.<br />
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Qualche giorno fa, per associazioni mentali che neanche io ricordo adesso, cercati e trovati su Spotify, primo pezzo avviato ed entro in questo mondo di rock scuro, scarno, a tratti blues, potente e morboso. Questo è metal, è il metal che piace a me.<br />
I <a href="http://www.bachidapietra.com/">Bachi da Pietra</a> sono un duo ma già su disco hanno un suono da mascella caduta, dal vivo mi dicono che sono anche meglio (e rimangono sempre in due).<br />
Per esempio i <a href="http://www.zolle.org/">Zolle</a> su disco mi fanno cagare, mi ammorbano, mi fanno cascare la uallara, i pezzi sembrano tutti uguali, ma una settimana fa al Leoncavallo mi hanno spettinato, 15 minuti incollato proprio davanti a loro in prima fila, ipnotizzato dalla bestialità di Stefano alla batteria, e sempre, continuamente, col sorriso a trentadue denti stampato in faccia. E i pezzi erano gli stessi del disco ma diomio che trattori! Chiusa parentesi.<br />
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<b>Quintale</b> invece già su disco è un gioiellino. L'ho scritto altrove, di duo potenti ce n'è ma nessuno, così a caldo non ne ricordo, ha una voce calda, rabbiosa ma non arrabbiata, scura ma non cattiva, come quella di Succi. E ancora meno sono le band che hanno la padronanza e la classe di scrivere testi in italiano che non risultino banali già al ritornello. Su due piedi: <b>Marnero</b> e <b>Il Pan del Diavolo</b>..<br />
Testi che anzi segui con assoluta attenzione, quasi tralasciando la musica, segui come segui qualcuno che ti sta raccontando una storia, con quell'interesse di capire dove vuole andare a parare, come va a finire. Ascoltare Tahiti, Coleotteri, Mari Lontani... è come ascoltare la propria coscienza.<br />
Infatuazione da primo ascolto? Può essere, mi capita spesso..<br />
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E pure un pezzo ai primi ascolti banale come Enigma ti massacra così tanto la spalla da costringerti ad ascoltarla con la dovuta attenzione, persino se immerso profondamentamente nella lettura di <b>Traditori di Tutti </b>di Scerbanenco..</div>
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E questa pappardella me la portavo avanti da qualche mese, sempre salvata nelle Bozze, senza mai riuscire a trovare il definitivo bandolo della matassa..forse ci voleva qualcos'altro.. e quel qualcos'altro è arrivato sotto forma di <b>secret show</b> a <a href="https://www.facebook.com/pages/La-Sauna-recording-studio/68777161401?fref=ts">La Sauna recordings</a> dove Quintale è stato registrato.</div>
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Pubblicizzato quasi zero se non con un breve post sul profilo Facebook dei Bachi, io l'avevo letto di straforo da qualche altra parte, capienza limitata, evento aumma aumma, ho scritto subito e preso un posto.</div>
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Quindi il 6 dicembre mi imbarco da solo per <b>Vedano Borghi</b>, provincia di Varese, sul lago, mi faccio un paio di giri attorno a dove il navigatore mi diceva essere la mia destinazione ma ovviamente zero cartelli, tutte case e villette private, potevo solo mettermi a suonare ai campanelli..</div>
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Poi, Satana mi viene in aiuto, fermo una coppia di cui uno è il batterista dei <b>Fuoco Fatuo</b>, mi dicono che sono praticamente davanti a La Sauna quindi posteggio ed entro.</div>
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Una bella villetta vista lago e i Bachi suonano dentro una grande stanza piena di ampli e tappeti, poster ai muri, una stanza di una casa privata, la batteria di Bruno montata, la chitarra di Giovanni pronta...siamo in pochi, sicuramente meno di cento che era la capienza massima che avevo letto..il bar è in cucina, il frigo è un frigo di casa..i Bachi cazzeggiano in giro, atmosfera molto intima e rilassata...</div>
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<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1499665_588695364541556_430698793_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn2/1499665_588695364541556_430698793_n.jpg" width="320" /></a></div>
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Il set inizia da Baratto@bachidapietra.com, giusto per mettere le cose in chiaro..e lì penso " in un certo senso io ho pagato per ascoltarli su Spotify" ( poi alla fine del concerto con un certo imbarazzo glielo confesserò guadagnando un bel "ci sta!") quindi si sparano tutto Quintale e sento subito che la grana grossa del loro sound, la ruvidezza noir, i testi taglienti e il ghigno vocale di Giovanni sono perfetti anche dal vivo, occhi puntati su Giovanni e orecchie ai testi che sono ancora più sparati in faccia dal vivo adesso che sono accompagnati anche dalla mimica facciale. Penso che se questo si incazza fa paura.</div>
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<a href="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1472962_588695464541546_1093112346_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://scontent-b-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-frc3/1472962_588695464541546_1093112346_n.jpg" width="240" /></a></div>
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Sparo due cazzate con loro post concerto, sono un pò imbarazzato, ho paura di esprimere i concetti a cazzo di cane, Giovanni è ironico e tagliente anche sotto il palco, prendo Quintale in cd, me lo sparo due volte in macchina al ritorno, viaggio di nuovo, dentro il booklet leggo che il disco è stato realizzato su nastro per essere ascoltato su vinile. Il piatto arriva, arriva...</div>
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romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-131988309489863392013-11-27T23:08:00.001+01:002013-11-27T23:08:18.622+01:00Se hai suoni di merda sei hype<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="315" src="//www.youtube.com/embed/mNvXO3Bb9Do" width="560"></iframe><br />
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Ecco perchè non avevo ancora buttato giù nessuna impressione su Regnum Saturni dei <b>Fell Voices</b>, ecco perchè non avevo comprato il cd al banchetto..<br />
Flesh from bone, il primo pezzo, è inascoltabile, 17 minuti di caos senza capo nè coda, registrato una merda, ok il black metal ma anche vaffanculo..<br />
Dopo i primi cinque minuti del primo pezzo giro l'ho mollato nel dimenticatoio.<br />
Poi poco fa, girando per la rete ho trovato l'ennesima recensione positiva - daje e daje è diventato obbligatorio parlar bene dei Fell Voices - e mi sono ricordato di averlo sentito e del perchè me ne ero dimenticato.<br />
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Io continuo a dire che sto disco è una merda perchè ha dei suoni di merda, perchè se neanche i <b>Mayhem </b>o i <b>Darkthrone</b> avevano suoni così di merda non capisco perchè tu, gruppetto di nicchia, ti senta autorizzato a fare di peggio. Recuperare lo spirito originario del black metal non serve, lo spirito originario del black metal lo recupero nei dischi storici, te devi andare avanti non indietro.<br />
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Per il resto, non mi sembra che Regnum Saturni abbia qualcosa in più rispetto a <b>Untitled</b> del 2001, mischioni di black metal ultra raw-ultra kvlt e momenti drone. Va a finire che il pezzo migliore è anche quello più lungo, <b>Dawn</b>, quello che ci mette un pò di succo, quello dove il minestrone post-tutto segue un momento logico appena più vivo dell'encefalogramma di uno zombie, quello dove il black caotico si fonde/confonde alla perfezione con il drone cancellando completamente i confini.<br />
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I Fell Voices per me rimarranno sempre il gruppo con il batterista più fuori di testa che abbia mai visto dal vivo, l'unico che ogni tanto urlava cose senza senso e senza un microfono, un forsennato, un pazzo, un vero e proprio trattore che tira tutto il resto.<br />
<br />romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-18414072.post-60571240426936246712013-11-23T22:33:00.001+01:002013-11-23T22:33:55.298+01:00Fuck Off Get Free e tanto altroAmmetto di non aver mai ascoltato i <b>Thee Silver Mt. Zion Memorial Orchestra</b>. Una grossa lacuna, lo so, partendo dal fatto che ci suonano tre dei Godspeed You Black Emperor, band che adoro, quindi la lacuna non ha senso di esistere.<br />
Il disco nuovo dei TSMZ esce a gennaio 2014 e ha il meraviglioso titolo di <i style="background-color: white; color: #333333; font-family: Interstate, 'Lucida Grande', Arial, sans-serif; font-size: 16px; line-height: 22px;">Fuck Off Get Free We Pour Light On Everything.</i><br />
La Constellation ha pubblicato un estratto da un pezzo, estratto di appena sette minuti....<br />
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<iframe frameborder="no" height="166" scrolling="no" src="https://w.soundcloud.com/player/?url=https%3A//api.soundcloud.com/tracks/118710763" width="100%"></iframe></div>
romilarhttp://www.blogger.com/profile/12136699025987052548noreply@blogger.com0