Asca:
‘Vogliamo regole
stabili, con asimmetrie che compensino il ruolo dominante di
Telecom Italia in alcuni mercati. Nessun cambiamento di
regole, dunque, solo per evitare che qualcuno muoia….
Lo ha detto Stefano Parisi,
amministratore delegato di Fastweb…
Non credo che possa avere detto veramente una cosa del genere, sarebbe irresponsabile.
Non si possono concentrare su un solo operatore tutte le esternalita’ negative. Se muore Telecom muore prima Fastweb che dipende in modo simbiotico da Telecom. E’ la struttura del mercato che e’ sbagliata.
In una determinata area geografica e’ necessario l’operatore comune di infrastruttura, una condivisione della rete di accesso, come hanno deciso in Cina, come suggerisce adesso anche la francia, come stanno facendo a Singapore, come accade nelle munifiber in scandinavia.
Se un’infrastruttura di rete “dominante” viene ceduta dal liquidatore a un terzo soggetto non dominante, quanto tempo ha il terzo soggetto prima di essere assoggettato agli obblighi regolamentari derivanti dalla sua acquisita “dominanza” ?
zero, nel senso che il punto non e’ soltanto la dominanza sul mercato (e sul mercato all’ingrosso sarebbe totale), ma anche il fatto di essere una essential facility..